No, non si tratta di un volo spaziale a razzo per colonizzare la luna con due coppie di ogni specie e salvare la vita sul pianeta Terra. Ma una cosa è certa, è un’iniziativa che cerca di proteggere il patrimonio dei diversi milioni di esemplari che vivono qui con noi.
Cos’è l’Arco Lunare?
Questo non è altro che ciò che gli scienziati hanno chiamato “l’arca lunare”, un dispositivo nascosto sulla luna che funzionerebbe con tubi di lava che potrebbero ospitare il DNA di milioni di specie.
Sperma, uova e semi di ogni tipo potrebbero assicurare la conservazione della vostra specie fuori dal pianeta Terra per la prima volta.
Quest’arca, meglio conosciuta scientificamente come banca genetica, si crede che sia nascosta nelle profondità della luna per ospitare almeno 6,7 milioni di specie di puro materiale genetico criogenico ed è al sicuro sotto una rete di tunnel naturali nella luna, vomitati dal magma o dalla lava circa 3 miliardi di anni fa.
L’Arco Lunare: un progetto difficilissimo
Secondo gli scienziati, il trasporto di tutto questo materiale animale dal nostro pianeta potrebbe essere una delle missioni spaziali più difficili, poiché stimano che ci vorrebbero circa 250 viaggi sulla luna per portare tutto all’Arca.
Ora, perché sulla luna? Lo scopo di creare questa banca sulla luna è come misura preventiva contro i disastri naturali o causati dall’uomo che potrebbero tentare di porre fine alla vita di tutte le specie che vivono con noi qui.
L’idea è stata presentata alla prima conferenza aerospaziale dell’IEEE, dove uno dei principali autori del progetto, il capo del Space and Terrestrial Robotics Exploration Laboratory (SpaceTREx), ha ricordato la responsabilità della razza umana per il suo ambiente e il dovere che abbiamo come custodi della biodiversità. Ha affermato che c’è un legame tra noi e la natura.